Il potere dell'allenamento (quello vero)
- Manuela Navacci
- 2 gen 2018
- Tempo di lettura: 2 min

Me lo disse una volta un preparatore sportivo, e non l’ho mai dimenticato. Non l’ho dimenticato neppure in questi mesi in cui non mi sono potuta allenare (l’omino col camice è stato chiaro “Se ti muovi troppo, ti scuci”). Inizialmente saltare l’attività fisica è come saltare la scuola, è divertente, è una giornata di vacanza, dopo qualche giorno vengono i sensi di colpa, poi arriva il disagio. E dopo qualche settimana ti rendi conto che o l’omino col camice ti da il benestare per ricominciare, o sono guai. Perché se riesci a fare del movimento, quello vero, quello del cuore che batte in gola, qualunque esso sia, un appuntamento quotidiano, poi il benessere che ti lascia, durante, dopo, quello stato di piccolo Nirvana, quella padronanza del corpo, la prontezza, la lucidità diventa parte di te, lo pretendi, come il cibo buono che lo dopo averlo assaggiato, la spazzatura non te la rifilano piu, pretendi benessere, e non lo vai a cercare in cose senza valore; l'allenamento mette ordine nella vita perchè ridefinisce delle priorità: "Primo, stare bene, bene davvero". L’allenamento mette ordine nella vita perché mette ordine nei pensieri, durante l’allenamento il cervello è piu ossigenato, i pensieri inutili si spengono, si pensa solo a respirare, andare avanti, e vengono a galla i pensieri migliori, che il rumore di fondo si è spento, e spesso il nervosismo che c’era prima è scivolato via, spesso il rodimento è diventato un sorriso sulla faccia rossa e sudata di fatica. L’allenamento mette ordine nella vita perché modula una quantità infinita di messaggi nel nostro corpo, fame, ormoni, sistema immunitario, e quel senso di soddisfazione e invincibilità che lascia, non è solo una sensazione, siamo davvero piu forti e felici. Chi pensa che l’allenamento sia solo un noioso dovere per bruciare le calorie, non si è mai allenato davvero.
E questa è la mia faccia dopo tanto tempo che non mi stancavo piu per bene. Ora sì.
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