Una molecola che fa la differenza
- Manuela Navacci
- 12 set 2019
- Tempo di lettura: 3 min
Dunque, si diceva che per dimagrire togliere i grassi non serve, anzi è dannoso. Tutti daccordo? Ok andiamo avanti. E ora un recente studio ci dice anche, come molti da molti anni in verità, che non solo non serve per mantenersi in salute, ma può anche essere molto deleterio. Lo studio in questione mette in relazione l’uso alimentare di uova e lecitina di soia, e Alzheimer, patologia in triste aumento (chissà perché…). Chi fa uso di uova o lecitina di soia, ha un rischio di quasi il trenta percento (oi trenta!) in meno di degenerazione cognitiva. Ma come le uova non facevano male?? Con questa percentuale, se fosse un farmaco, ce lo metterebbero nell'acqua potabile. La molecola responsabile di questa protezione sembra essere la fosfatidilcolina , un fosfolipide (di cui allego foto, non è carino? fotogenico direi) contenuto anche nel rosso dell’uovo che aiuta la fluidità delle membrane cellulari. La sua riduzione, pare suggerire lo studio, dovuto a carenze nella dieta, può favorire la degenerazione cognitiva. Ma come il rosso dell’uovo, quella cosa pericolosa che ci fa ammalare di cuore, con tutto quel colesterolo? Ecco si povero, anche il colesterolo, demonizzato ingiustamente da anni, è il componente di una enorme quantità di molecole nel nostro corpo, che regolano fertilità, omeostasi, funzionamento cellulare, e precursore della vitamina D che a quanto ormai è appurato, non è piu “quella cosa per fare forti le ossa”, ma signore e signori ha azione direttamente sul DNA, sulla nostra cabina di regia, e ci comanda bellamente. Quindi meno colesterolo (quindi meno) vitamina D, meno salute per tutti e anche meno buonumore. Ed essendo precursore anche degli ormoni sessuali, beh meno divertimento per tutti. Pensate poi, che la fosfatidilcolina, ha un ruolo nell’eliminazione (e cessione ai tessuti) del colesterolo ematico: nello stesso cibo c’è un nutriente prezioso, e la molecola che ne aiuta l’utilizzo. Geniale!!!!! ma quindi come sempre è la somma che fa il totale, non guardare maniacalmente la singola molecola. L’errore piu grande della nutrizione dei decenni passati, è stato quello di analizzare il cibo all’esterno del nostro corpo, come le famose calorie su cui si è basata la nutrizione, (e per molti si basa ancora), che sono calcolare con uno strumento che lavora fuori dal nostro corpo, la bomba calorimetrica, in base alla capacità di un alimento, bruciando, di innalzare la temperatura di una data quantità di acqua. Strumento, che meschino, niente sa delle migliaia di scelte che ogni istante il nostro corpo fa per utilizzare al meglio i nutrienti. O come il colesterolo, che essendo uno dei componenti delle placche aterosclerotiche, insieme a diversi altri vandali, beh è stato ritenuto l’unico responsabile da punire, e quindi eliminare dalla dieta. Ma povero, lui è solo uno dei bulli che arriva dopo, a festa iniziata, prima ci sono l’ipertensione che danneggia i vasi, l’iperglicemia che danneggia le proteine plasmatiche, piccole molecole ossidate che si infilano nello strato profondo dei vasi, sistema immunitario che accorre per vedere se c’è da menar botte (che lui in queste cose ci va a nozze, teppistello) e poi oh richiamato dalla musica arriva pure lui, il colesterolo, ed ecco che la polizia arresta solo lui. E tutte le altre molecole responsabili, mute. O meglio, ormai decine e decine di studi hanno fatto il ritratto del vero killer. Indovinate un po? Lo zucchero. Ma quello lo possiamo dare pure a merenda ai nostri bambini piccoli. A proposito di bimbi, ne ho gia parlato ma vale la pena ricordarlo, un recente studio ha correlato il consumo di un uovo al giorno da parte di bambini dallo svezzamento in poi, ad una maggior crescita, miglior sviluppo del sistema nervoso, e quoziente intellettivo, e questo grazie alla signora di prima e al suo componente la colina. E questa non è magia, è solo che questi cibi fanno parte della nostra storia, e su questi cibi si basa il nostro metabolismo. Fare giochetti di prestigio, far sparire un cibo essenziale, o un altro, o sostituirlo con un prodotto di sintesi, provoca danni che purtroppo, si vedono quando per una intera generazione, è ormai troppo tardi. Ricordiamocelo. Magari mangiando un uovo che aiuta la memoria

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