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Ma le proteine....?

  • Immagine del redattore: Manuela Navacci
    Manuela Navacci
  • 6 lug 2018
  • Tempo di lettura: 3 min

La notizia del giorno, in campo alimentare è da far cadere la mascella: mangiare al fast food fa male. Wow non credevo. Una ricerca cinese ha analizzato diversi studi riguardanti la correlazione tra cibo del fast food e patologie allergiche, in particolare quelle respiratorie, trovando forte aumento di queste in individui che frequentavano due tre volte a settimana il fast food. A parte che trovo quasi un miracolo che chi mangi così spesso cibo spazzatura (e che dubito negli altri giorni mangi macrobiotico), non dico allergico, ma che proprio sia ancora vivo, la correlazione mi pare evidente. La ricerca, essendo osservazionale (quindi osserva dati altrui) non può determinare cause certe, ma le cause di questo effetto sono ben note da anni, e in parte ne abbiamo parlato qui: additivi, mancanza di fibre, zuccheri semplici, riducono l'intestino un colabrodo, pronto a far passare (il solito cassiere) ogni sostanza tossica, non digerita, e anche patogeni, nel sangue, scatenando prima, la reazione immunitaria a livello intestinale (prima grandiosa portentosa barriera del nostro corpo) e poi a livello sistemico, di tutto il corpo.

E continuiamo a portare i nostri figli, individui con un corpo e un sistema immunitario in divenire, in certi posti? E continuiamo a chiederci se siano le uova a farci male? Capite quanto è deformato il problema (ad uso e consumo di grandi gruppi?) Sono davvero le proteine a farci male, o il problema è altrove? Vero che a fare confusione la stampa è bravissima, e solo pochi giorni fa titolava che il nostro problema è che mangiamo troppe proteine. Facciamo due conti. Un individuo, secondo le linee guida internazionali, dovrebbe consumare intorno al grammo o poco piu, di proteine per chilo di peso. Se è una persona oltre i 60 anni o uno sportivo, anche di piu (1.5/ 1.8). Oltre i 60 anni siamo a forte rischio perdita massa muscolare, fattore che porta invecchiamento, ritenzione idrica, rallentamento del metabolismo e concorre all'osteoporosi, oltre al fatto che con gli anni cambia il metabolismo degli zuccheri (peggiora); quindi diciamo che un individuo di 80 chili, dovrebbe assumere (conti della serva) 80/90 grammi di proteine al giorno, che significano non 90 grammi di carne, perchè nella carne, mediamente abbiamo 20 g di proteine ogni 100, cosi come abbiamo 6-7 g di proteine in un uovo, etc etc. Per le proteine vegetali il conto è un po' piu complesso perchè sono proteine con un valore biologico e una capacità di assorbimento diverso,minore, quindi non è cosi lineare. Considerando quindi la dieta media di un italiano (panepastapizza) dire che consumiamo troppe proteine, è spostare l'attenzione, non saprei come altro definirlo.

Ma perchè ci servono tante proteine? Perchè noi siamo fatti di proteine (con un po di grassi e una spruzzata di carboidrati). Muscoli, enzimi, organi, sistema immunitario, messaggeri, sono tutte proteine, e ogni proteina del nostro corpo è soggetta ad un ricambio, viene sostituita, spezzettata, riutilizzata o utilizzata a scopo energetico, eliminata. Per mantenere le nostre funzioni servono (anche) proteine. Prevengo la domanda: ma le proteine non fanno male? Rispondo con un'altra: respirare fa male? No, ma se respiriamo aria contaminata, decisamente sì.

Quindi, anche in questo caso, il problema non è il nutriente, ma la sua qualità. Un uovo di una gallina ruspante conserva in se tutte le sostanze nutritive che l'animale ha sintetizzato nella sua giornata all'aperto (vitamine, sistema immunitario, antiossidanti), se è un animale in batteria non avrà sostanze e avrà ceduto nel suo uovo, farmaci, cortisolo.... Stesso discorso vale per la carne, per il latte, formaggio, e piu un animale è grande, maggiore sono le sostanze che veicola con i suoi fluidi o le sue carne, (in positivo o in negativo). Gli studi che riportano problematiche correlate al consumo di proteine, si riferiscono a individui con patologie renali o epatiche, mai a soggetti sani. Dulcis in funto, studi che correlano la maggior longevità dei vegetariani rispetto agli onnivori, non prendevano in considerazione lo stile di vita (il che, scientificamente rende inutile uno studio). Quando si mettono in relazione vegetariani salutisti con onnivori salutisti, la differente incidenza di mortalità e malattie cardiovascolari e non , si annienta. Si annienta!!!!!!! Stiamo parlando del nulla! Se le proteine (sane, non lavorate, non conservate, non affumicate) escono piuttosto pulite dagli studi piu recenti (e piu affidabili), i carboidrati semplici, gli additivi, i conservanti, una alimentazione non di stagione e non variata, lo stile di vita errato, ne escono sempre peggio. E allora, vogliamo chiederci "mangiare cibo raffinato e lavorato fa ammalare?" Un grande, sicuro, granitico SI!


https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2352199/

https://academic.oup.com/ajcn/article/89/5/1613S/4596950

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10479225


 
 
 

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